Nella scuola italiana è ormai da tempo in atto un processo innovativo, teso allo sviluppo delle competenze nei tre campi del futuro, quello delle tre I per intenderci (Informatica - Internet - Inglese). Ma l'IPSIAM Amerigo Vespucci di Molfetta rilancia è aggiunge una quarta lettera, la C di CULTURA. Ecco perché spiegato il titolo che è stato dato alla manifestazione durante la quale sono stati presentati tre ipertesti: Informatica e Cultura. 
Tre progetti finanziati dalla Comunità Europea che hanno impegnato i ragazzi dell'IPSIAM per diversi mesi, guidati da un gruppo di progetto, da esperti esterni e da alcuni docenti; ragazzi che hanno potuto approfondire gli aspetti culturali di tre diversi argomenti.  

Argomenti attuali, quale la questione femminile, i comportamenti dei giovani oggi e le influenze della musica nei comportamenti dei giovani.
I lavori sono stati illustrati Sabato 31 Maggio, presso l'Aula Magna dell'IPSIAM Amerigo Vespucci di Molfetta alla presenza del Vescovo della Diocesi di Molfetta, S.E. Mons. Luigi MARTELLA, accolto con caloroso affetto dal Dirigente Scolastico prof. Dott. Pasquale GAGLIARDI.

Era presente inoltre il Sindaco del Comune di Giovinazzo e per la stampa il Direttore (Antonio DE GIOIA) ed un collaboratore (Corrado NATALICCHIO) del Periodico cittadino L'ALTRA MOLFETTA.

Ad introdurre l'incontro le docenti Mariangela BAVARO e Maria EPLITE che dopo aver illustrato tutto il percorso che ha portato alla creazione finale dei tre prodotti, hanno ringraziato per la presenza Mons. Luigi MARTELLA. "Quando si parla di giovani il Vescovo è sempre presente" - ha commentato la prof.ssa BAVARO. Sui giovani e in particolare sugli studenti don Luigi si è subito mostrato sensibile; infatti ogni inizio d'anno scolastico scrive delle lettere rivolte agli studenti (ne ha pubblicate già due) con semplici argomentazioni fondamentalmente tendenti a stimolare i giovani ad impegnarsi nella scuola, quale rifugio sicuro di una società, di una famiglia, i cui valori sono evidentemente in crisi. 

Il ringraziamento delle due docenti è inoltre andato al Dirigente Scolastico prof. Dott. Pasquale GAGLIARDI che ha messo a disposizione tutte le risorse della scuola, a tutto il gruppo di progetto, agli esperti esterni, ai docenti e agli assistenti tecnici dell'IPSIAM che hanno collaborato, ma soprattutto ai ragazzi, che divisi in tre gruppi hanno lavorato per diversi mesi, sacrificando diversi pomeriggi, ma che con passione ed entusiasmo sono riusciti a portare a termine il compito assegnato.
La presentazione dei tre prodotti è stata condotta interamente dai ragazzi che si sono alternati davanti alla postazione computer per illustrare i contenuti dei progetti. In sequenza sono stati presentati:

Ipermediando sulla questione femminile: realizzato con il software POWERPOINT; si è analizzato la condizione della donna dagli inizi del '900 ad oggi.
Esperto esterno: Annalisa VENDOLA
Collaboratori: Angela ALESSANDRINI, Maria Rosaria CIRILLO, Federico DE LAURENTIIS, Cosimo MINERVINI, Maddalena PANSINI, Cosmo SILVANO, Romina VALENTINI.
Gruppo Ragazze:
De Sanio Dalila, Povia Stefania, Iannelli Carmela, Salvemini Anna Luisa, La Forgia Anna, Iavarone Antonella, Altizio Maria Michela, Magarelli Marta, Tridente Rosa, Fruttidoro Francesca, Lucivero Marianna, Gadaleta Vincenza, Sallustio Mariafrancesca, Zaniz Vincenza, Magrone Marta.

Noi Giovani d'oggi:
realizzato con il software FRONTPAGE; si è analizzato il comportamento dei giovani oggi.
Esperti esterni:
Gian Carlo CARAGNANO
Claudio POGGI
Collaboratori:
Federico DE LAURENTIIS, Vincenzo NAPPI, Rosa PETRUZZELLA, Sabino PISANI.
Gruppo Ragazzi:
Camporeale Pasquale, De Gennaro Domenico, De Palo Nicola, Di Molfetta Giuseppe, La Forgia Giandonato, La Forgia Vito, Nocera Anna, Pellegrini Vincenzo, Ruta Francesco, Summo Vincenzo, Veneto Giorgio.

Successivamente sono intervenuti il Sindaco di Giovinazzo, che ha sottolineato l'importanza del lavoro che i docenti svolgono oggi, a differenza di alcuni anni fa, mentre il Dirigente Scolastico prof. Dott. Pasquale GAGLIARDI, nel complimentarsi per il lavoro svolto dai ragazzi e dai docenti, ha ammesso: "Spesse volte siamo in conflitto con i nostri giovani, proprio perché non riusciamo a capire il loro mondo. E' arrivato il momento di cominciare ad entrare nella loro dimensione".
Al termine è seguita la consegna dei CD agli ospiti e degli attestati di partecipazione ai ragazzi.